EUPILIO – 12 anni e una grande passione, la danza classica. Una passione che la giovanissima Caterina Innaurato, residente a Eupilio, pratica con discreto talento, tanto da venire ammessa ad una delle scuole di ballo più prestigiose al mondo, l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. La notizia è arrivata lo scorso 30 giugno, cogliendo di sorpresa Caterina e la sua famiglia. “Una grande gioia, anche se sono innegabilmente giorni di scombussolamenti emotivi” ci racconta mamma Cristina “l’ammissione alla Scala è ambita da ogni ballerina ma inevitabilmente comporta un grande cambiamento nella vita di Caterina. Ma sia lei che noi siamo consapevoli che un treno così passi una volta nella vita”.
Caterina ha iniziato a studiare danza a 6 anni presso la scuola Asd Stile Danza a Valmadrera ed il suo talento naturale è presto emerso. La costanza negli allenamenti e il sostengo di insegnanti e famiglia hanno fatto il resto: “Ha sempre studiato danza classica – racconta la mamma – quest’anno ha integrato anche con delle lezioni di Musical e Danza Moderna. E’ un impegno importante, va a lezione quasi tutti i giorni e non c’è mai stata una volta in cui mi abbia detto “Oggi non ho voglia di andare a danza”. Anche se non è in forma, non perde una lezione”.
L’opportunità di fare l’audizione per la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano arriva un po’ per caso: “Con una compagna di corso ha seguito uno stage con Virna Toppi, prima ballerina della Scala. Quando hanno finito la lezione sono stata chiamata in sala: ‘Lei è la mamma di Caterina? Deve farle fare l’audizione per la Scala”. Ne abbiamo parlato e abbiamo deciso di provare, quasi per gioco. La prima parte del provino consisteva nel mandare un video con alcuni esercizi, l’abbiamo girato alla buona presso la scuola di danza di Valmadrera e lo abbiamo spedito, era aprile. Un mese dopo è arrivato l’esito: Caterina era stata ammessa alla seconda parte dell’audizione e a giugno ha seguito due settimane di lezioni presso l’Accademia. E’ stata tosta, ogni giorno ci svegliavamo all’alba per andare a Milano e la sera tornavamo a Eupilio. La penultima lezione Caterina aveva la febbre ma è andata lo stesso. Alla fine dello stage si è poi svolta la prova finale di fronte al Maestro Frédéric Olivieri e ad altri docenti della Scuola di Ballo. I risultati sono stati pubblicati sul sito lo scorso 30 giugno, Caterina è stata ammessa direttamente al secondo anno accademico”.
Accanto alla gioia e all’incredulità è comparso anche qualche inevitabile pensiero: “Le lezioni inizieranno a settembre, pensiamo che sarebbe meglio per Caterina trasferirsi a Milano per evitare di fare avanti e indietro tutti i giorni, sarebbe troppo impegnativo. Non è facile per lei lasciare l’ambiente in cui è cresciuta, gli amici, i compagni di scuola, i docenti e tutta la realtà che la circonda e le da sicurezza, ma è consapevole quanto noi che un treno così non ripasserà più e non vorremmo tra qualche anno pentirci di non esserci saliti . In questi giorni abbiamo deciso di mettere un attimo da parte la cosa e goderci un po’ di tranquillità e sana normalità tra casa e oratorio”.
“Vorremo ringraziare le insegnanti che ci hanno accompagnato in questo percorso – ha concluso mamma Cristina – Valentina Redaelli Faini, Ilaria Verderame e Sindy Ravasi. L’ammissione all’Accademia Scaligera corona un anno denso di sacrifici, fatiche, emozioni e soddisfazioni”.
